Importanti vantaggi del mini localizzatore GPS

Introduzione.

In un articolo pubblicato in precedenza, abbiamo analizzato le applicazioni del GPS in alcuni campi. Questo articolo cerca di approfondire alcune innovazioni scientifiche nate dall’applicazione di questa meravigliosa tecnologia per semplificare la vita dell’uomo. In cinque punti chiave, scoprirete le applicazioni che portano il sistema di navigazione oltre la mappa.  

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Potreste pensare di essere esperti di navigazione nel traffico cittadino, con lo smartphone al vostro fianco. Potreste anche fare escursioni con un dispositivo GPS per orientarvi nella natura. Ma probabilmente sarete ancora sorpresi da tutte le cose che il GPS, il sistema di posizionamento globale alla base di tutta la navigazione moderna, è in grado di fare.

Il GPS consiste in una costellazione di satelliti che inviano segnali alla superficie terrestre. Un ricevitore GPS di base, come quello del vostro smartphone, determina la vostra posizione, entro un raggio di 1-10 metri, misurando l’ora di arrivo dei segnali provenienti da quattro o più satelliti. Con i ricevitori GPS più sofisticati (e più costosi), gli scienziati possono localizzare la loro posizione fino a pochi centimetri o addirittura millimetri. Utilizzando queste informazioni a grana fine e nuovi metodi per analizzare i segnali, i ricercatori stanno scoprendo che il GPS può dire molto di più sul pianeta di quanto si pensasse inizialmente.

Nell’ultimo decennio, dispositivi GPS più veloci e precisi hanno permesso agli scienziati di capire come si muove il terreno durante i grandi terremoti. Il GPS ha permesso di migliorare i sistemi di allarme per i disastri naturali come le inondazioni e le eruzioni vulcaniche. Inoltre, i ricercatori hanno perfino trasformato alcuni ricevitori GPS in sensori di neve, misuratori di marea e altri strumenti inaspettati per misurare la Terra.

“La gente pensava che fossi pazza quando ho iniziato a parlare di queste applicazioni”, dice Kristine Larson, una geofisica dell’Università del Colorado Boulder che ha guidato molte delle scoperte e ne ha scritto nell’Annual Review of Earth and Planetary Sciences 2019. “Ebbene, si è scoperto che siamo stati in grado di farlo”.

Ecco alcune cose sorprendenti che gli scienziati hanno capito di poter fare con il GPS solo di recente.

1. PERCEPIRE UN TERREMOTO

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Per secoli i geologi si sono affidati ai sismometri, che misurano quanto trema il terreno, per valutare la grandezza e la gravità di un terremoto. I ricevitori GPS avevano uno scopo diverso: seguire i processi geologici che avvengono su scale molto più lente, come la velocità con cui le grandi placche crostali della Terra si accavallano l’una sull’altra nel processo noto come tettonica delle placche. Il GPS potrebbe quindi indicare agli scienziati la velocità con cui i lati opposti della faglia di San Andreas si accostano l’uno all’altro, mentre i sismometri misurano lo scuotimento del suolo quando la faglia californiana si rompe in un terremoto.

La maggior parte dei ricercatori pensava che il GPS non fosse in grado di misurare le posizioni in modo sufficientemente preciso e veloce per essere utile nella valutazione dei terremoti. Ma si è scoperto che gli scienziati possono estrarre informazioni supplementari dai segnali che i satelliti GPS trasmettono alla Terra.

Questi segnali arrivano in due componenti. Una è la serie unica di uno e zero, nota come codice, che ogni satellite GPS trasmette. Il secondo è un segnale “portante” di lunghezza inferiore che trasmette il codice dal satellite. Poiché il segnale portante ha una lunghezza d’onda inferiore – appena 20 centimetri – rispetto alla lunghezza d’onda maggiore del codice, che può essere di decine o centinaia di metri, il segnale portante offre un modo ad alta risoluzione per individuare un punto sulla superficie terrestre. Scienziati, topografi, militari e altri hanno spesso bisogno di una posizione GPS molto precisa, e tutto ciò che serve è un ricevitore GPS più complicato.

Gli ingegneri hanno anche migliorato la velocità con cui i ricevitori GPS aggiornano la loro posizione, il che significa che possono aggiornarsi fino a 20 volte al secondo o più. Quando i ricercatori si sono resi conto di poter effettuare misurazioni precise in tempi così brevi, hanno iniziato a usare il GPS per esaminare come si muove il terreno durante un terremoto.

Nel 2003, in uno dei primi studi di questo tipo, Larson e i suoi colleghi hanno utilizzato ricevitori GPS disseminati negli Stati Uniti occidentali per studiare come il terreno si sia spostato in seguito alle onde sismiche generate da un terremoto di magnitudo 7,9 in Alaska. Nel 2011, i ricercatori sono stati in grado di prendere i dati GPS del terremoto di magnitudo 9,1 che ha devastato il Giappone e di dimostrare che il fondale marino si è spostato di ben 60 metri durante il sisma.

Oggi gli scienziati stanno studiando in modo più ampio come i dati GPS possano aiutare a valutare rapidamente i terremoti. Diego Melgar dell’Università dell’Oregon a Eugene e Gavin Hayes del Servizio geologico degli Stati Uniti a Golden, in Colorado, hanno studiato retrospettivamente 12 grandi terremoti per vedere se erano in grado di dire, entro pochi secondi dall’inizio del sisma, quanto sarebbe diventato grande. Includendo le informazioni provenienti dalle stazioni GPS vicine agli epicentri dei terremoti, gli scienziati hanno potuto determinare entro 10 secondi se il sisma sarebbe stato di magnitudo 7, dannoso, o di magnitudo 9, completamente distruttivo.

I ricercatori della costa occidentale degli Stati Uniti hanno persino incorporato il GPS nel loro nascente sistema di allarme rapido per i terremoti, che rileva lo scuotimento del suolo e avvisa le persone in città lontane se è probabile che lo scuotimento le colpisca presto. Anche il Cile sta potenziando la sua rete GPS per avere più rapidamente informazioni più precise, che possono aiutare a calcolare se un terremoto vicino alla costa rischia di generare uno tsunami o meno.

2. MONITORARE UN VULCANO

Oltre ai terremoti, la velocità del GPS aiuta i funzionari a rispondere più rapidamente ad altri disastri naturali.

Molti osservatori di vulcani, ad esempio, dispongono di ricevitori GPS intorno alle montagne che monitorano, perché quando il magma inizia a spostarsi nel sottosuolo, spesso anche la superficie si sposta. Monitorando l’innalzamento o l’abbassamento delle stazioni GPS intorno a un vulcano nel corso del tempo, i ricercatori possono farsi un’idea più precisa di dove sta scorrendo la roccia fusa.

Prima della grande eruzione del vulcano Kilauea alle Hawaii dello scorso anno, i ricercatori hanno usato il GPS per capire quali parti del vulcano si stavano spostando più rapidamente. I funzionari hanno usato queste informazioni per decidere da quali aree evacuare i residenti.

Vulcano Killaue, Hawaii (Photo Credit: Pixabay).

I dati GPS possono essere utili anche dopo l’eruzione di un vulcano. Poiché i segnali viaggiano dai satelliti al suolo, devono passare attraverso il materiale che il vulcano sta espellendo nell’aria. Nel 2013, diversi gruppi di ricerca hanno studiato i dati GPS di un’eruzione del vulcano Redoubt in Alaska avvenuta quattro anni prima e hanno scoperto che i segnali si sono distorti subito dopo l’inizio dell’eruzione.

Studiando le distorsioni, gli scienziati hanno potuto stimare la quantità di cenere espulsa e la velocità con cui viaggiava. In un documento successivo, la Larson ha definito questo studio “un nuovo modo di rilevare i pennacchi vulcanici”.

Lei e i suoi colleghi stanno lavorando per trovare il modo di farlo con i ricevitori GPS degli smartphone piuttosto che con i costosi ricevitori scientifici. Ciò potrebbe consentire ai vulcanologi di creare una rete GPS relativamente economica e di monitorare i pennacchi di cenere mentre salgono. I pennacchi vulcanici sono un grosso problema per gli aerei, che devono volare intorno alla cenere piuttosto che rischiare che le particelle intasino i motori a reazione.

3. SONDARE LA NEVE

Alcuni degli usi più inaspettati del GPS derivano dalle parti più complicate del suo segnale, quelle che rimbalzano sul terreno.

Un tipico ricevitore GPS, come quello del vostro smartphone, capta soprattutto i segnali provenienti direttamente dai satelliti GPS che si trovano in alto. Ma raccoglie anche i segnali che sono rimbalzati sul terreno su cui si cammina e che si riflettono sullo smartphone.

Per molti anni gli scienziati hanno pensato che questi segnali riflessi non fossero altro che rumore, una sorta di eco che confondeva i dati e rendeva difficile capire cosa stesse succedendo. Ma circa 15 anni fa Larson e altri hanno iniziato a chiedersi se fosse possibile sfruttare gli echi nei ricevitori GPS scientifici. Iniziò a osservare le frequenze dei segnali che si riflettevano sul terreno e come queste si combinavano con i segnali arrivati direttamente al ricevitore. Da ciò ha potuto dedurre le qualità della superficie su cui gli echi erano rimbalzati. “Abbiamo semplicemente reingegnerizzato quegli echi”, dice Larson.

Questo approccio consente agli scienziati di conoscere il terreno sotto il ricevitore GPS, ad esempio quanta umidità contiene il suolo o quanta neve si è accumulata sulla superficie. (Più neve cade sul terreno, minore è la distanza tra l’eco e il ricevitore). Le stazioni GPS possono funzionare come sensori di neve per misurare la profondità della neve, ad esempio nelle aree montane dove il manto nevoso è una delle principali risorse idriche ogni anno.

La tecnica funziona bene anche nell’Artico e in Antartide, dove ci sono poche stazioni meteorologiche che monitorano le nevicate durante tutto l’anno. Matt Siegfried, ora alla Colorado School of Mines di Golden, e i suoi colleghi hanno studiato l’accumulo di neve in 23 stazioni GPS nell’Antartide occidentale dal 2007 al 2017. Hanno scoperto di poter misurare direttamente il cambiamento della neve. Si tratta di informazioni cruciali per i ricercatori che cercano di valutare la quantità di neve che la calotta antartica accumula ogni inverno e il confronto con quella che si scioglie ogni estate.

4. PERCEPIRE UN AFFONDAMENTO

I localizzatori GPS sono utili sott’acqua. In questo video un subacqueo utilizza le apparecchiature GPS per la sua spedizione subacquea.

Il GPS è nato come strumento per misurare la posizione su un terreno solido, ma si è rivelato utile anche per monitorare le variazioni del livello dell’acqua.

A luglio, John Galetzka, ingegnere dell’organizzazione di ricerca geofisica UNAVCO di Boulder, Colorado, si è trovato a installare stazioni GPS in Bangladesh, alla confluenza dei fiumi Gange e Brahmaputra. L’obiettivo era misurare se i sedimenti del fiume si stanno compattando e il terreno sta lentamente sprofondando, rendendolo più vulnerabile alle inondazioni durante i cicloni tropicali e l’innalzamento del livello del mare. “Il GPS è uno strumento straordinario per aiutare a rispondere a questa domanda e ad altre ancora”, spiega Galetzka.

In una comunità agricola chiamata Sonatala, ai margini di una foresta di mangrovie, Galetzka e i suoi colleghi hanno posizionato una stazione GPS sul tetto di cemento di una scuola elementare. Hanno installato una seconda stazione nelle vicinanze, in cima a un’asta piantata in una risaia. Se il terreno sta davvero sprofondando, la seconda stazione GPS sembrerà emergere lentamente dal suolo. Misurando gli echi GPS sotto le stazioni, gli scienziati possono misurare fattori come la quantità d’acqua presente nella risaia durante la stagione delle piogge.

I ricevitori GPS possono persino aiutare gli oceanografi e i naviganti, fungendo da indicatori di marea. Larson si è imbattuto in questa possibilità mentre lavorava con i dati GPS della baia di Kachemak, in Alaska. La stazione era stata creata per studiare la deformazione tettonica, ma Larson era curiosa perché la baia presenta anche alcune delle maggiori variazioni di marea degli Stati Uniti. Ha osservato i segnali GPS che rimbalzavano sull’acqua e arrivavano al ricevitore, ed è riuscita a tracciare le variazioni di marea quasi con la stessa precisione di un vero misuratore di marea in un porto vicino.

Questo potrebbe essere utile in quelle parti del mondo che non dispongono di misuratori di marea a lungo termine, ma che hanno una stazione GPS nelle vicinanze.

5. ANALIZZARE L’ATMOSFERA

Infine, il GPS è in grado di ricavare informazioni sul cielo, in modi che gli scienziati non ritenevano possibili fino a pochi anni fa. Il vapore acqueo, le particelle elettricamente cariche e altri fattori possono ritardare i segnali GPS che viaggiano attraverso l’atmosfera, consentendo ai ricercatori di fare nuove scoperte.

Un gruppo di scienziati utilizza il miglior mini localizzatore GPS per studiare la quantità di vapore acqueo presente nell’atmosfera e disponibile a precipitare sotto forma di pioggia o neve. I ricercatori hanno usato questi cambiamenti per calcolare quanta acqua è probabile che cada dal cielo in acquazzoni, consentendo ai meteorologi di perfezionare le loro previsioni di inondazioni improvvise in luoghi come la California meridionale. Durante una tempesta del luglio 2013, i meteorologi hanno usato i dati GPS per tracciare l’umidità monsonica che si muoveva sulla costa, che si è rivelata un’informazione cruciale per lanciare un allarme 17 minuti prima dell’arrivo delle inondazioni.

I segnali GPS vengono influenzati anche quando attraversano la parte elettricamente carica dell’atmosfera superiore, nota come ionosfera. Gli scienziati hanno utilizzato i dati GPS per seguire i cambiamenti nella ionosfera mentre gli tsunami attraversano l’oceano sottostante. (La forza dello tsunami produce cambiamenti nell’atmosfera che si propagano fino alla ionosfera). Questa tecnica potrebbe un giorno integrare il metodo tradizionale di allarme tsunami, che utilizza boe disseminate nell’oceano per misurare l’altezza dell’onda in movimento.

Gli scienziati sono persino riusciti a studiare gli effetti di un’eclissi solare totale utilizzando il GPS. Nell’agosto 2017, hanno utilizzato stazioni GPS in tutti gli Stati Uniti per misurare come il numero di elettroni nell’atmosfera superiore sia diminuito quando l’ombra della luna si è spostata attraverso il continente, oscurando la luce che altrimenti avrebbe creato elettroni.

Quindi il GPS è utile per tutto, dal tremore del terreno sotto i piedi alla neve che cade dal cielo. Non male per qualcosa che doveva solo aiutare a trovare la strada per la città.

Perché l’innovazione del GPS è il fiore all’occhiello della scienza moderna.

Cosa sono i localizzatori GPS?

Un dispositivo di localizzazione GPS è un’unità portatile che consente agli utenti di monitorare e seguire la propria posizione. Questi dispositivi sono più comunemente utilizzati nei veicoli come sistemi di localizzazione per auto. 

Sebbene i dispositivi di localizzazione siano simili ai sistemi di navigazione per auto, vi sono alcune differenze fondamentali. I sistemi di navigazione GPS mostrano al conducente la sua posizione su una mappa digitale e forniscono istruzioni di guida per raggiungere un punto designato. I localizzatori GPS, invece, utilizzano la tecnologia GPS per tracciare la posizione attuale del veicolo e la cronologia dei viaggi. I dati GPS vengono poi trasmessi a un computer, uno smartphone o un tablet.

Come è stato scoperto il GPS?

Il GPS ha origine all’epoca dello Sputnik, quando gli scienziati furono in grado di tracciare il satellite grazie agli spostamenti del suo segnale radio, noti come “effetto Doppler”. La Marina degli Stati Uniti ha condotto esperimenti di navigazione satellitare a metà degli anni ’60 per tracciare i sottomarini statunitensi che trasportavano missili nucleari. Con sei satelliti in orbita attorno ai poli, i sottomarini erano in grado di osservare le variazioni del segnale Doppler dei satelliti e di individuare la posizione del sottomarino nel giro di pochi minuti.

All’inizio degli anni ’70, il Dipartimento della Difesa (DoD) voleva garantire la disponibilità di un sistema di navigazione satellitare robusto e stabile. Facendo proprie le idee precedenti degli scienziati della Marina, il DoD decise di utilizzare i satelliti per supportare il sistema di navigazione proposto. Il DoD ha quindi dato seguito alla proposta e ha lanciato il suo primo satellite Navigation System with Timing and Ranging (NAVSTAR) nel 1978. Il sistema a 24 satelliti è diventato pienamente operativo nel 1993.

Applicazioni dei localizzatori GPS.

1.    Aviazione

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La maggior parte degli aerei moderni utilizza ricevitori GPS per fornire a piloti e passeggeri la posizione dell’aereo in tempo reale. Forniscono inoltre una mappa di varie destinazioni a seconda del luogo in cui opera l’aereo. Questa applicazione viene utilizzata anche dagli operatori delle compagnie aeree per decidere quale sia la rotta più veloce, sicura e a basso consumo di carburante tra le destinazioni. L’applicazione serve anche a tracciare l’aereo e a indirizzare il pilota in caso di cambiamento delle condizioni meteorologiche o di qualsiasi altro problema. 

2.    Marina

I capitani delle imbarcazioni hanno bisogno di un’applicazione di navigazione altamente accurata per poter navigare attraverso le acque verso le loro destinazioni. Queste applicazioni assicurano che i canali siano liberi e che non vi siano ostacoli che possano impedire la navigazione. Sono necessarie anche nei dipartimenti marittimi, poiché vengono utilizzate per mappare e posizionare le operazioni di dragaggio nei fiumi, nei banchi di sabbia e nei moli, per garantire che le altre imbarcazioni sappiano a che profondità devono arrivare.

3.    Agricoltura

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Gli agricoltori hanno una stagione specifica per la semina, la sarchiatura e il raccolto e, dato che le stagioni si ripetono, montano il ricevitore GPS sui loro trattori e sulle altre attrezzature agricole. In questo modo possono mappare le loro piantagioni e assicurarsi di tornare esattamente allo stesso momento quando piantano o diserbano nella stagione successiva. Questa strategia è efficace soprattutto nelle stagioni in cui c’è nebbia e la visibilità è ridotta, poiché la macchina continuerà a funzionare grazie al GPS e non a un riferimento visivo. Inoltre, la sua elevata precisione lo rende adatto per la mappatura dei campioni di terreno e gli agricoltori possono individuare le aree con terreni adatti alla coltivazione.

4.    Le telecomunicazioni

Le telecomunicazioni, in particolare i telefoni cellulari, utilizzano questa applicazione per fornire agli utenti precisione, affidabilità e stabilità delle loro operazioni. Anche se altri orologi sono in grado di fornire questo servizio, il GPS supporta la derivazione di fusi orari sincronizzati con l’aiuto dei segnali satellitari.

5.    Guida di veicoli pesanti

Anche le macchine pesanti utilizzate nelle miniere e nelle costruzioni utilizzano questa tecnologia. Ad esempio, nella costruzione di autostrade, i picchetti e i rilevatori sono stati sostituiti da sistemi di guida e controllo dei veicoli improvvisati all’interno della cabina. In questo modo il lavoro è più semplice, poiché l’autista deve solo seguire il piano del cantiere pre-programmato dal geometra. Grazie a questa applicazione, i costruttori possono ottenere una stretta tolleranza in termini di posizione, pendenza e livello.

6.    Trasporto su strada

La maggior parte degli utenti di questa tecnologia sono i servizi di taxi, la localizzazione dei veicoli di emergenza, la gestione delle flotte commerciali e la tracciabilità delle merci, il monitoraggio dei trasporti pubblici, la spedizione e la navigazione. Anche i proprietari di auto private utilizzano l’applicazione e la maggior parte dei nuovi modelli di auto è dotata di un GPS montato in fabbrica.

7.    Attività sociali

Alcune delle attività sociali che hanno incorporato l’uso di questa tecnologia includono il ciclismo di fondo, lo sci, l’escursionismo, il paracadutismo, il parapendio, il geotagging delle fotografie, il geocaching, il geodashing e altre ancora.

8.    Posizioni di localizzazione

Il sistema di navigazione GPS è comunemente usato per designare le posizioni. Viene utilizzato da viaggiatori, ricercatori e cittadini comuni. Inoltre, è possibile utilizzarlo per localizzare i siti web che offrono determinati servizi nel proprio Paese. Alcuni siti web bloccano l’accesso alle persone provenienti da una determinata località. Ad esempio, se state cercando un sito web che offra assistenza accademica nella vostra zona, come un servizio di scrittura personalizzata online, se la vostra posizione GPS è consentita nel sito web, otterrete un elenco di siti web raccomandabili.

E l’elenco continua…

Innovazioni del GPS

L’impatto della tecnologia di navigazione spaziale sul nostro mondo continua. Non si tratta solo dei dati PNT diretti, ma dell’integrazione di questi dati con altri dati che li rendono così preziosi per le mappe, il meteo e i dati sincronizzati/di massa. Secondo le stime, dagli anni ’80 i satelliti GPS hanno contribuito a generare quasi 1.400 miliardi di dollari di benefici economici. La tempistica PNT è fondamentale per il funzionamento delle nostre reti di dati e dei sistemi finanziari. Lo usiamo per lo studio scientifico dei terremoti, dei vulcani e del movimento delle placche tettoniche. La navigazione spaziale viene utilizzata per aiutare l’edilizia e ottimizzare l’agricoltura, compresa l’applicazione di acqua e pesticidi. Uno studio del 2019 ha stimato che tra il 2007 e il 2017, i servizi di localizzazione basati sul GPS, come le app di guida, hanno aiutato i consumatori americani a risparmiare 52 miliardi di galloni di carburante e a percorrere oltre mille miliardi di chilometri in meno.

Questo include la possibilità di trovare il percorso migliore per raggiungere quel nuovo ristorante.

Limiti del GPS

Naturalmente, a fronte dei numerosi vantaggi che offre, il GPS ha anche la sua parte di problemi. Dato che il GPS si presta a una miriade di usi, alcuni di questi sono destinati a essere problematici. Inoltre, la mancanza di leggi che regolino l’uso del GPS può causare problemi. Infine, la durata di vita dei satelliti GPS è abbastanza breve da destare preoccupazione per il futuro del sistema.

Purtroppo, il GPS può essere utilizzato per scopi immorali (un dibattito sulla moralità delle applicazioni militari esula dallo scopo di questo articolo). Il GPS viene utilizzato da alcuni per pedinare vittime inconsapevoli. Nascondendo semplicemente un ricevitore GPS su un veicolo, uno stalker può registrare la posizione del veicolo. Questo non è un problema solo perché si tratta di un’operazione così semplice, ma anche perché la legislazione sull’uso discutibile del GPS per invadere la privacy altrui non ha tenuto il passo con lo sviluppo della tecnologia.

Attualmente non esistono leggi che disciplinino i dati ricevuti dai ricevitori GPS. Esistono leggi che proteggono la privacy in generale, ma non c’è nulla che affronti specificamente la questione del GPS. Questo problema diventerà sempre più importante man mano che i ricevitori GPS continueranno a diminuire di prezzo.

Come discusso nella sezione precedente, sta diventando abbastanza facile tracciare le persone inconsapevolmente, quindi è necessaria una legislazione per porre rimedio a questo problema.

Un’altra preoccupazione sollevata di recente riguarda la durata di vita dei satelliti GPS, che potrebbe influire negativamente sul futuro del GPS. In media, i satelliti GPS hanno una durata di vita prevista di circa sette anni e mezzo, ma molti sono ancora in uso dopo più di 10 anni. Mentre alcuni vedono questo come un problema, l’autore di “Grim outlook for GPS?” in The GPS Repository non lo vede. Esistono quattro tipi di satelliti GPS (Block 1, Block 2/2A, Block 2R e Block 2F) e l’autore rivela che la durata di vita dei satelliti più recenti (Block 2R e Block 2F) è di gran lunga superiore a quella dei satelliti più vecchi.

 Conclusioni.

L’impatto della scoperta del GPS sull’umanità è un fatto che non può essere sopravvalutato. Il GPS ha migliorato le comunicazioni e altri aspetti dell’interazione umana moderna. Grazie al GPS, l’uomo ha sviluppato un rapporto migliore con l’ambiente circostante, oltre ad altri vantaggi.

Si può affermare che l’innovazione del GPS è il fiore all’occhiello della scienza moderna.

Il mondo dei localizzatori GPS

Cosa sono le unità di localizzazione GPS?.

Un’unità di localizzazione GPS, un’unità di geotracking, un’unità di localizzazione satellitare o semplicemente un tracker è un dispositivo di navigazione normalmente presente su un veicolo, un bene, una persona o un animale che utilizza la navigazione satellitare per determinarne il movimento e la posizione geografica WGS84 UTM (geotracking) per determinarne la posizione. I dispositivi di localizzazione satellitare inviano speciali segnali satellitari che vengono elaborati da un ricevitore.

Le posizioni vengono memorizzate nell’unità di localizzazione o trasmesse a un dispositivo collegato a Internet utilizzando la rete cellulare (GSM/GPRS/CDMA/LTE o SMS), la radio o il modem satellitare incorporato nell’unità o il WiFi in tutto il mondo.

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Quali sono i tipi di localizzatori GPS?

Ecco i tipi di localizzatori GPS:

Passivo: È la forma base di un dispositivo di localizzazione GPS. Non dispone di una connessione dati persistente per trasferire le informazioni all’app o al sito web. Il localizzatore GPS passivo registra semplicemente i dati che si possono scaricare con un computer in qualsiasi momento. Questo tipo di localizzatore GPS ha una maggiore durata della batteria. Lo svantaggio di questo dispositivo è che è difficile tenere traccia dei veicoli rubati.

Attivo: Se si desidera monitorare il proprio veicolo, è necessario un localizzatore GPS attivo. Utilizza una connessione persistente come un GPS 2G o 3G per trasferire i dati a intervalli frequenti. Questo riduce la durata della batteria dei tracker. Tuttavia, la connessione costante rende più facile tenere sotto controllo il veicolo.

In questo articolo ci concentreremo sui piccoli dispositivi di tracciamento.

I piccoli dispositivi di localizzazione sono tracker portatili. Possono essere portati in giro facilmente. Con un piccolo dispositivo di localizzazione GPS è possibile rintracciare quasi tutto. I micro localizzatori GPS possono essere utilizzati per rintracciare chiavi, gioielli e altri beni di valore.

Perché utilizzare un localizzatore GPS?

Ecco i motivi più importanti per utilizzare un localizzatore GPS:

Tenere traccia della posizione del veicolo: Il localizzatore GPS può essere utilizzato per tracciare la posizione del veicolo. Consente di consultare facilmente le informazioni sulla posizione tramite app o online in qualsiasi momento. È un buon modo per tenere sotto controllo il veicolo quando non si è personalmente o fisicamente presenti.

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Monitoraggio delle abitudini di guida: I localizzatori GPS sono ottimi per i guidatori principianti, i bambini e i dipendenti. Il monitoraggio delle abitudini di guida può aiutarvi a rintracciare la posizione dei nuovi conducenti. Potete anche conoscere il loro modo di guidare e correggerlo se non è corretto.

Localizzare gli animali domestici: Cani e gatti sono facilmente spaventati dai forti rumori dei fuochi d’artificio e dei temporali. Potete utilizzare un dispositivo di localizzazione GPS per rintracciare rapidamente la posizione del vostro animale e ritrovarlo facilmente.

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Tenere d’occhio gli anziani: Il GPS è ottimo quando in famiglia ci sono persone anziane. Vi aiuta a prendervi cura delle persone anziane che hanno difficoltà a trovare la strada giusta.

Come funzionano i localizzatori GPS?

I localizzatori GPS si collegano a una serie di satelliti per determinare la posizione. Il tracker utilizza un processo chiamato trilaterazione che utilizza la posizione di tre o più satelliti della rete Global Navigation Satellite System (GNSS) e la sua distanza da essi per determinare latitudine, longitudine, elevazione e ora.

 Come scegliere il miglior dispositivo GPS tracker di piccole dimensioni?

Ecco i fattori importanti che vi aiuteranno a scegliere il miglior dispositivo GPS tracker di piccole dimensioni:

Durata della batteria: È necessario considerare la longevità della batteria del localizzatore GPS prima di acquistarlo. Se si conosce la durata ideale della batteria di un localizzatore GPS, sarà facile scegliere il dispositivo GPS tracker giusto.

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Dimensioni: In genere dipende dal luogo in cui si intende tenere il tracker. Se si intende applicare il GPS al collare di un animale domestico o alla cintura di un bambino, è bene scegliere un dispositivo di dimensioni ridotte.

Software in dotazione: prima di acquistarlo, è necessario consultare l’applicazione o il sito web del localizzatore GPS. Include funzioni standard come la localizzazione dei dispositivi e la configurazione delle impostazioni di localizzazione.

Capacità cellulari: Il GPS comunica generalmente con l’utente tramite una connessione di rete cellulare. È necessario verificare se il dispositivo supporta solo reti nazionali o internazionali.

Custodia e trasporto: Anche questo è uno dei fattori importanti che aiutano a scegliere un localizzatore GPS. La custodia del dispositivo deve essere impermeabile e non deve essere scomoda da spostare.

Domande frequenti sui localizzatori GPS di piccole dimensioni.

Come si installa un sistema di localizzazione GPS per veicoli?

L’installazione di un micro dispositivo di localizzazione GPS è semplice. I piccoli localizzatori GPS sono generalmente dispositivi plug-in. È sufficiente collegare il dispositivo alla porta OBD-II. Il dispositivo è anche portatile e può essere facilmente trasferito da un veicolo all’altro.

Quanto possono essere piccoli i localizzatori GPS?

Il più piccolo dispositivo di localizzazione GPS misura 10x10x5,8 mm (0,4×0,4×0,2 pollici). Le dimensioni ridotte del localizzatore consentono di tracciare quasi tutti i tipi di oggetti di valore.

Come configurare il localizzatore GPS?

È possibile configurare il localizzatore GPS utilizzando un software di localizzazione GPS online. È possibile modificare la frequenza dei segnali inviati dal tracker al server di tracciamento.

I localizzatori GPS possono funzionare senza alimentazione?

Le batterie alimentano i localizzatori GPS. Il dispositivo consuma una quantità minima di energia quando non è in funzione. Le batterie durano circa una settimana (o 30 ore) con una singola carica.

L’utilizzo di un localizzatore GPS prevede un canone mensile?

Sì. I localizzatori GPS richiedono un canone mensile per il loro funzionamento. Funzionano come gli smartphone con scheda sim, per i quali è necessaria una connessione cellulare. Molti localizzatori offrono il canone GPS più basso una tantum con rete 2G o 3G anziché 4G.

I localizzatori GPS forniscono informazioni in tempo reale?

Sì. I localizzatori GPS consentono di ottenere informazioni in tempo reale come il percorso del veicolo, la velocità, l’indirizzo e altro ancora. Questi dispositivi individuano la posizione esatta inviando e ricevendo i segnali di localizzazione.

Conclusione

Quando si sceglie un dispositivo di localizzazione GPS, è necessario considerare la funzione di comunicazione. Le migliori applicazioni per la localizzazione di dispositivi che utilizzano il Bluetooth includono Cube GPS Tracker e Tile Mate (2020) Bluetooth Tracker.

Se si desidera un micro dispositivo di localizzazione GPS che funzioni con la tecnologia 4G LTE, i dispositivi migliori sono GPS Tracker-Optimus 2.0 4G LTE e Tracki 2022 modello 4G LTE Mini GPS Tracker. Il miglior dispositivo di tracciamento con la funzione di condivisione del dispositivo è Cube GPS.